Ai primi del Novecento, un uomo lavora in una fattoria il cui padrone adotta metodi schiavistici non disdegnando di usare la violenza sui suoi dipendenti. Quando il padrone arriva a violentare la fidanzata del protagonista, questi si ribella fuggendo via dalla fattoria e dandosi alla macchia. Verrà però in seguito catturato e sepolto nella terra fino alla cintura per poi essere calpestato dai cavalli.