Un giovane nobiluomo di provincia è un appassionato di auto e motori. Così decide di darsi all'automobilismo e di iscriversi alle Mille Miglia pur contro il parere del genitore, un vecchio padre all'antica. Per un incidente, deve ritirarsi, ma continua a correre. Si fa notare sul circuito di Monza e viene iscritto sotto pseudonimo come riserva al Gran Premio di Tripoli. Il titolare si ritira e lui, sostituitolo, vince la gara. Conquista così anche la mano di una bella ragazza che non ne voleva sapere di lui, considerandolo poco sportivo e convincerà pure il padre a convertirsi al fascino degli autodromi.