Rivaille spara un razzo acustico e invita la squadra a continuare ad avanzare. Con la retroguardia ormai decimata dal gigante, Eren implora invano i membri del suo team di lasciarlo combattere, i quali gli chiedono di fidarsi della decisione del capitano. Non appena Eren considera l'idea di trasformarsi nella sua forma da gigante, Rivaille gli si avvicina e gli chiede di scegliere se fare affidamento solo sulla sua forza o fidarsi dei suoi compagni. Eren ricorda quando Hansie, Rivaille e la sua squadra avevano cercato di trasformarlo in gigante per scopi sperimentali, senza successo. Durante una pausa, Eren si trasformò parzialmente, lasciando scioccata la squadra. Da quell'evento Hansie dedusse che Eren era in grado di trasformarsi non solo ferendo se stesso, ma anche a causa del suo desiderio irrefrenabile di conseguire i propri obiettivi. La squadra si scusò con Eren, dicendo che da quel giorno in poi ci sarebbe stata fiducia reciproca. Dopo aver ricordato tali eventi, Eren decide di fidarsi del piano di Rivaille. Si scopre quindi che la squadra di Rivaille è un'esca per attirare il Gigante Femmina in un'imboscata organizzata da Elvin, che riesce a intrappolare il gigante. Rivaille lascia il team per incontrarsi con Elvin e scoprire l'identità del Gigante Femmina.