Il 5 maggio 1789 gli Stati generali si riuniscono a Versailles, ma ai deputati del Terzo Stato viene imposto di entrare da una porta laterale, anziché dall'ingresso principale, e soltanto dopo l'arrivo degli esponenti di clero e nobiltà; furibondi per l'umiliazione, i deputati, guidati da Mirand, si riuniscono nella sala della pallacorda e rifiutano di prendere parte all'assemblea se non verranno trattati alla pari dei rappresentanti delle altre due classi. Luigi XVI e Maria Antonietta, preoccupati, affidano a Robert la sorveglianza di Versailles durante i lavori degli Stati Generali e incaricano le Guardie Svizzere di indagare sui deputati; du Morat, contrario all'assemblea, cerca di togliere di mezzo Robert e il giovane viene ferito in un agguato, non potendo così seguire i lavori a Versailles e lasciando campo libero al perfido consigliere. I deputati reagiscono con indignazione alla decisione di Luigi XVI e Mirand viene arrestato. La Stella della Senna cerca di liberarlo prima che venga portato alla Bastiglia, ma viene ostacolata dagli sgherri di du Morat e dalle Guardie Svizzere e purtroppo non riesce nell'intento.