L'ingegner Luparello è un uomo politico molto importante e temuto. O meglio, lo era poichè il suo corpo viene ritrovato alla"mánnara" ("la mandria") da due spazzini. Il corpo è abbandonato nella macchina e tutto lascia pensare ad una morte naturale. Sul posto, che è un ritrovo di prostitute, viene anche ritrovata una preziosissima collana. Mentre il commissario Montalbano è ancora incerto sullo svolgersi dei fatti, a livello politico vi è un accordo propiziato dall'avvocato Rizzo, amico del morto, ed i suoi ex avversari politici. Montalbano è sempre più incerto perchè, come dice la vedova Luparello, l'acqua, come i fatti, non ha una sua forma ma assume quella che le si vuole fare assumere.