Arrivano i temutissimi esami di quinta elementare. Temuti da Stefano che è emozionato e vive questa prova come un fatto personale, moltiplicata per il numero dei suoi bambini. E poi temuti dai bambini stessi per le più diverse ragioni. Per la preparazione che sotto esame sembra sempre sparire, per l'apprensività dei genitori, che caricano di significati sproporzionati quella prima prova del figlio a confronto con la vita, ma soprattutto per quello sguardo che i bambini gettano al di là della barriera, lo sguardo al futuro che anche a dieci anni esiste.