Nell'ultima puntata del suo programma Piero Angela, a bordo dell'astronave Noos, si sposta a grande velocità fra i miliardi di stelle della nostra Galassia, verso un lontanissimo pianeta immaginario le cui caratteristiche permettono il formarsi della vita, anche se primordiale. Ma è davvero possibile che nel cosmo esistano altre forme di vita? Molti scienziati lo ritengono addirittura probabile. Nella seconda parte della puntata Piero Angela ci accompagna in un altro viaggio, ugualmente suggestivo: il dietro le quinte del programma, per svelare tutti i trucchi che hanno permesso la realizzazione degli effetti speciali: i sorvoli e gli atterraggi su pianeti e satelliti, l'assenza di gravità all'interno e all'esterno dell'astronave, il tridimensionale delle tempeste di sabbia, dei geyger, delle colate laviche, infine la cavalcata attraverso stelle e galassie fuori dal nostro sistema solare. L'inviato Alberto Angela è invece all'Ames Research Center di San Francisco, l'Istituto di esobiologia della Nasa, ed al Museo di Storia Naturale di Milano per illustrare la relazione che intercorre tra le forme di vita presenti sulla Terra e la forza di gravità che ci governa; un altro collegamento è con il grande radiotelescopio di Arecibo a Puerto Rico, da cui è stato inviato il primo segnale per le ricerca di eventuali civiltà extraterrestri. Il commento in studio è affidato agli astrofisici Margherita Hack e Franco Pacini ed al fisico e filosofo della scienza Giuliano Toraldo di Francia.