L'acqua del fiume Lete ha cancellato l'amore di Hoon nella vita reale, ma nei sogni lei è ancora innamorata di Morfeo. Ares sta per celebrare il rito dell'Ogladon e tramite il canto delle sirene sta distruggendo tutte le statue degli dei. Nella Sinfalide, la grande festa per celebrare il ritorno di Morfeo è interrotta dall'attacco delle terribili tarantole di metallo. Le ragazze riescono a respingere i mostri fino al magazzino dove essi hanno il loro nido. I Sinfalidesi e le ragazze riescono a incendiare il nido e a bloccare il passaggio, intrappolando così le tarantole. Si scopre in seguito il tradimento di Eadris che, pentita e addolorata, racconta tutto. Morfeo capisce l'intento di Ares di celebrare l'Ogladon, per questo motivo manda il suo Anemos in ricognizione.