La pedina di scambio che Romaniello ha dato a Imma per uscire dal carcere e godere dei vantaggi della legge sulla protezione dei pentiti è la testa di Mazzocca, il capo della cosca ndranghetista a cui lo stesso Romaniello si era affiliato. Il boss viene arrestato ma si affretta a dire a Imma che chi l'ha venduto è un serpente a sonagli. Imma incassa un avvertimento non richiesto e nemmeno tanto inaspettato: sa che Romaniello non ha fatto arrestare Mazzocca per amore della giustizia ma solo per tornaconto personale.